Serie C – Girone B: il Fano torna a vincere, Celli piega il Teramo
In programma alle ore 20:30 la sfida tra Fano e Teramo, valida per la 26/a giornata del Girone B di Serie C. Scontro importante in chiave playout e salvezza; padroni di casa senza vittorie da quattro turni, ospiti reduci dal successo sul Rimini.
1-0
Alma Juventus Fano (3-5-2): Voltolini 6; Sosa 7, Celli 7, Magli 6.5; Vitturini 6, Tascone 6, Filippini 6.5 (73′ Ndiaye 6), Lulli 6 (86′ Selasi sv), Liviero 7; Scardina 5, Ferrante 6. All.: Massimo Epifani 7.
Teramo (3-5-2): Gomis 6; Polak 6, Caidi 6, Fiordaliso 5.5 (85′ Cappa sv); Spighi 5.5 (85′ Ventola sv), Persia 5.5, Proietti 5.5, Giorgi 5 (73′ De Grazia 5.5), Armeno 5.5; Sparacello 5 (60′ Barbuti 5), Infantino 5. All.: Agenore Maurizi 5.
Marcatori:Â 40′ Celli
Ammoniti:Â Lulli (F);Â Spighi (T)
Arbitro: Alessandro Di Graci di Como.
CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – È il Fano a cominciare meglio la gara, mantenendo il possesso palla, seppur a ritmi blandi, e tentando anche qualche timida sortita offensiva, mentre gli ospiti provano a rendersi pericolosi solo a fiammate: per i padroni di casa, sulla punizione di Liviero, sfiora il gol Magli che, però, non riesce a trasformare di testa a pochi passi dalla porta. Con il passare dei minuti, il Teramo riequilibra decisamente la sfida, tentando qualche manovra interessante, ma di occasioni, in realtà , se ne vedono ben poche, con le difese che riescono a chiudere facilmente gli attacchi avversari. Ma al 40′, improvvisamente, la gara si sblocca in favore dei ragazzi di Epifani: bella punizione di Liviero che, con un cross ben tagliato, trova la testa di Celli, bravo a svettare su tutti e a freddare Gomis. Un episodio chiave che permette al Fano di chiudere in vantaggio i primi 45′.
La ripresa si apre ancora una volta con un Fano deciso a controllare il pallino di gioco, concedendo il minimo agli attacchi degli ospiti, con Sparacello e Infantino spesso raddoppiati dai difensori di casa: gli uomini di Epifani sfiorano il gol ancora con Celli, sempre su assist da punizione di Liviero, ma stavolta il pallone finisce a lato di poco. Le difficoltà offensiva del Teramo sono evidenti, nonostante l’ingresso anche di Barbuti, e la gara fatica a regalare nuove emozioni: anzi, sono i padroni di casa a provarci ancora, ma il il diagonale di Filippini finisce soltanto sull’esterno della rete. Gli uomini di Maurizi provano a spingere timidamente nel finale, ma la difesa di casa riesce a chiudere senza troppi problemi, difendendo il risultato fino al triplice fischio: prezioso ritorno alla vittoria per il Fano in ottica salvezza, che sale a quota 27 punti e aggancia in classifica proprio il Teramo.