Decreto Aprile – Tutte le proroghe e gli incrementi dei sussidi
Decreto Aprile, quanto costa?
Il Governo sta ancora lavorando al Decreto Aprile che, per assurdo, con ogni probabilità sarà pronto a maggio. Il Decreto Aprile include anche il bonus da 600 euro per i possessori di P. IVA, professionisti ed auotonomi.
Il bonus sarà incrementato di 200 euro: non più 600 euro per i P. IVA, ma bensì 800. Per poter garantire questo incremento, il Governo ipotizza un costo pari a circa 7 miliardi di euro per i mesi di aprile e maggio.
Un’altra importante somma che va dai 3 ai 5 miliardi, sarà destinata al prolungamento del Naspi, ai disoccupati in scadenza di sussidio, a colf e badanti in regola, per il nuovo Reddito di Emergenza, ai lavoratori esclusi dai sussidi emergenziali, e anche a parte di lavoro in nero.
Il pacchetto lavoro che rientrerà nel Decreto Aprile, in questo momento, ha un costo che va dai 25 ai 27 miliardi di euro.
Non solo P. IVA. Cosa rientra nel Decreto Aprile?
Oltre alle categorie sopra menzionate, il Decreto Aprile si rivolgerà anche ad altre categorie come, per esempio, le famiglie.
Il nuovo Decreto potrebbe essere presentato già tra i primi di maggio e prevede anche una proroga del congedo parentale staordinario che consisterebbe in altri 15 giorni in più, retribuiti al 50%, data la chiusura prolungata delle scuole. In alternativa, sarà prorogato anche il bonus baby sitter di 600 euro.
Dal Governo, fanno sapere che per queste due misure, non ci sarà alcun problema di copertura.
Si pensa, però, anche alle piccole imprese con meno di 10 dipendenti. Il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, ha confermato che il Governo sta lavorando ad una misura di ristoro diretto che potrà garantire liquidità, non a prestito: si parla di un intervento da 7/8 miliardi.
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