Come arriva la Juventus all’esordio in campionato?
Indicazioni interessanti per i bianconeri durante il pre-season: gioco dinamico e velocità con una rosa ancora da completare.
Da lunedì non si scherza più. Già , la Vecchia Signora darà il via alla sua Serie A affrontando in casa il Como, squadra di tutto rispetto visto il mercato fatto finora.
Una gara, questa, destinata a fornire indicazioni importanti e per vedere all’opera una squadra ben diversa dal solito.
Gioco dinamico
55% di possesso nelle amichevoli contro Norimberga, Brest e Atletico Madrid con una Juventus decisa ad intraprendere un cambio di direzione tecnica, ma serve del tempo per dare fluidità ai nuovi movimenti.
Intanto, è una squadra con un nuovo ritmo che fa della velocità e dei movimenti senza palla il proprio mantra. Ma vediamoli insieme.
- Cambi di ruoli: Locatelli e Thuram davanti alla difesa, Cambiaso esterno;
- Difensore centrale di vitale importanza in grado di creare superiorità e disordine nelle linee avversarie;
- Gioco dinamico che va avanti e indietro, con movimenti da parte dei centrocampisti.
Non solo cose positive, ma anche cose da migliorare.
- Difficoltà nel trovare l’uscita contro avversari schierati;
- Perdita di palla, squilibri difensivi e spazi lasciati liberi;
- Problemi nella transizione difensiva e in situazioni di inferiorità numerica;
- Necessità di un’alternativa in attacco oltre a Vlahovic.
La forza dei nuovi
Il colpo dell’estate bianconera è stato sicuramente Douglas Luiz, che alza l’asticello del centrocampo. Tecnica, visione di gioco e qualità nel palleggio che mancava dai tempi di Pjanic.
Ad affiancare il brasialino c’è Krephen Thuram, figlio d’arte, che porta con sé velocità e recupero palla.
Cabal è giovane ma ha prospettiva, la stessa di Azdic che ha da subito impressionato Motta.
Primi segnali di consolidamento, ivece, per Di Gregorio a protezione della porta.
Rosa da completare
La Juve che si avvicina all’esordio in campionato è ancora un cantiere aperto.
Giuntoli non è riuscito a regalare un 11 iniziale prima che il calendario entrasse nel vivo con le prime partite ufficiali, ma ora si affrettano i tempi e si cerca di chiudere per completare e affidare al tecnico una squadra di livello.
Mercato in entrata bloccato anche dagli esuberi. Per i vari Arthur, Rugani, Djalò, Nicolussi Caviglia,  De Sciglio, Szczesny, Kostic, McKennie e Chiesa non c’è posto nella nuova Madama.
Arthur e Kostic attendono proposte dall’Inghilterra che, al momento, non stanno arrivando.
Mckennie è in scadenza nel 2025, ma la Juve cerca di inserirlo in qualche scambio.
Djalò e Nicolussi potrebbero andare in prestito, con l’italiano che andrebbe al Venezia.
Complicate anche le posizioni di Rugani e De Sciglio. Il primo è in trattativa con l’Ajax ma senza un vero affondo da parte del club olandese. Il secondo non sembra avere mercato.
Questioni a parte per Sczeszny e  Chiesa. Per il polacco sarà risoluzione consensuale, con l’annuncio che arriverà nelle prossime ore.
L’italiano, invece, ha ancora un altro anno di contratto con i bianconeri che non vogliono perderlo a zero. L’Inter sul giocatore resta vigile ma solo in ottica futura; così come la Roma che non ha smesso di strizzare l’occhio a Fede.  Nel frattempo, però si fa avanti l’ipotesi di un possibile scambio con il Milan, con quest’ultima interessata all’attaccante azzurro e pronta ad offrire Saelemaekers che piace molto all’allenatore italo-brasiliano.
Mercato
Settimana della svolta per il centrocampo bianconero: Koopmeiners e Nico Gonzalez sono pronti a diventare nuovi bianconeri, non appena le rispettive squadre avranno trovato un sostituto. La parte più complessa su entrambe le trattative è stata superata e ora non resta che attendere il passaggio e le formalità di rito.
Il primo è un innesto di qualità , giocatore completo, capace di giocare più ruoli e di garantire sostanza e gol. L’altro, voluto fortemente dal commissario, è un elemento dalle importanti qualità tecniche, capace di muovere palla e dialogare sullo stretto.
In difesa è atteso il nuovo rinforzo: sfumato Calafiori e Todibo all’ultimo, Giuntoli ha chiuso nelle scorse ore l’arrivo di Kalulu che nel giro di poco è diventato l’obiettivo primario per la difesa.
Il difensore francese, classe’00 si appresta a diventare un nuovo giocatore della Juventus grazie alle sue caratteristiche da jolly e per la sua duttilità . Arriva con la formula del prestito oneroso da circa 3,5 milioni e diritto di riscatto fissato a 18, con il Diavolo che avrà il 10% in caso di futura rivendita.
Quindi squadra ancora con tanti dubbi e punti interrogativi, ma i tifosi aspettano fiduciosi per riabbracciare una nuova Juve al top in Italia e in Europa!