Champions Atalanta: Inter e sindaco dicono sì, il Milan punta i piedi
In attesa di un possibile divieto dalla Uefa di poter disputare a Bergamo la Champions League, come abbiamo detto ieri, l’Atalanta si è già mossa per attuando il piano B. San Siro sarebbe la location ideale dove poter disputare la prima Champions della storia; Inter e sindaco di Milano hanno già datto il loro consenso, ma all’appello manca la controparte del Milan, che ancora non ha dato la sua risposta e ora riflette.
ORGOGLIO O INVIDIA?- Nel corso della giornata di ieri, il presidente rossonero Scaroni ha parlato della possibilità dell’Atalanta di poter usufruire di San Siro per la Champions, dando però sensazioni negative a riguardo: ” Non ho sentito il sindaco, faremo delle riflessioni. Terremo conto del pensiero dei nostri tifosi, che hanno già subito il fatto di non poter andare in Europa League. Lo stadio è del club ma anche dei tifosi”.
Secondo il presidente quindi la palla ora passerebbe al sentimento dei tifosi rossoneri, a sua detta molto contrariati. Non è un segreto infatti che tra le due tifoserie ci sia una storica rivalità, ma più che trattarsi di screzi tra tifosi, forse qui è l’invidia a prevalere, visto che sono stati proprio i nerazzurri ha “scippare” il posto Champions ai rossoneri, e adesso vogliono vendicarsi così. Per il momento il Milan non fa trapelare altro, ma la sensazione è che sarà più difficile del previsto per Percassi giocare a Milano la prossima stagione.