Cavese, tutta la verità del Presidente Lamberti sull’esonero di mister Cinelli

Si assume in pieno tutte le responsabilità di una scelta decisamente impopolare. Alessandro Lamberti, giovane avvocato e patron della Cavese, spiega in una nota ufficiale quali sono le ragioni che lo hanno portato a optare per l’esonero di mister Daniele Cinelli. Con sette punti di vantaggio sulle inseguitrici, i metelliani sembrano al sicuro da sgradite sorprese ma, incredibilmente, nella notte successiva alla vittoria in trasferta sul campo dell’Atletico Uri (1-3), è accaduto l’impensabile.

Lamberti non solo conferma la bontà della sua scelta di allontanare Cinelli, elogiando comunque l’uomo, ma ne ribadisce le motivazioni, affermando che aveva un chiaro sentore che le cose non sarebbero proseguite nel modo giusto, correndo il rischio di compromettere il solido vantaggio sulle inseguitrici.

“Tutto quello che il sottoscritto fa per la Cavese è per il raggiungimento di un unico obiettivo. L’esonero di un allenatore a +7 dalla seconda è una scelta sicuramente non convenzionale. Quali sono le motivazioni? Non avevo sensazioni positive nell’ultimo periodo, le stesse che ho provato un anno fa. In quel caso decisi di ignorare, quest’anno ho ritenuto opportuno procedere con l’esonero di Cinelli. Le parole del comunicato sono tutte vere, lui è una persona umanamente straordinaria. Ha fatto un buon lavoro ma io devo guardare quello che è il nostro unico interesse: vincere il campionato“.