Catania: solo un pari contro la Casertana. E’ sempre più crisi
Il deludente pareggio interno contro una Casertana che ha rischiato poco o nulla, ma soprattutto il rosso a Sturaro, al suo esordio dal primo minuto, certificano, se ce ne fosse ancora bisogno, che il Catania (ultima vittoria il 13 gennaio contro il Brindisi) non ha una identità e che soprattutto i soldi spesi, in questa categoria, Juve Stabia docet, senza una minima progettualità, non portano davvero da nessuna parte.
Terzo pareggio nelle ultime quattro gare dopo quelli con Monopoli e Foggia, ma della vittoria neanche l’ombra se si conta il passo falso con il Picerno. Il Catania che anche con la Casertana raccoglie un punto al termine di 90 minuti con tanti rimpianti.
Al Massimino – davanti a quasi 16mila spettatori – finisce 0-0 nella sfida della 25ma giornata del girone C di serie C. Un risultato, questo, che allontana ancora di più i rossazzurri dalla zona play off che adesso dista ben 5 punti. Etnei a 31 scavalcati dal Messina, l’altra faccia della Sicilia, che sta vivendo un momento magico al quinto risultato utile di fila (ben quattro successi e un pareggio). Con 7 punti di vantaggio dalla zona play out gli uomini di Lucarelli sono esattamente nel più triste dei limbo. Chiedersi quanto sia ancora salda la panchina di Cristiano Lucarelli è più che doveroso! 15 gare da allenatore in Sicilia (compresa la Coppa Italia di C), con all’attivo 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Non è proprio quello che la dirigenza etnea dall’ex tecnico della Ternana.