Cassa Integrazione – I soldi arrivano dall’INPS per ridurre i tempi
Cassa Integrazione – I soldi arrivano dall’INPS per ridurre i tempi
Come spiegato dal Ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, infatti, di solito per i pagamenti della cassa integrazione in deroga ci vogliono dai quattro ai cinque mesi; un tempo troppo lungo dato il periodo di emergenza ed è per questo che bisogna in ogni modo anticipare i pagamenti.
Ecco che allora per la cassa integrazione in deroga – riservata alle imprese con meno di 5 dipendenti e a tutte le aziende che non accedono a quella ordinaria – si sta pensando ad una riforma nel Decreto Rilancio con la quale verrebbe dato ampio potere all’INPS. Sarebbe l’Istituto di Previdenza guidato da Pasquale Tridico, infatti, a pagare direttamente la cassa integrazione in deroga, scavalcando il passaggio regionale; solo in questo modo si potranno anticipare i tempi di arrivo dei soldi.
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Più poteri all’INPS nel pagamento della cassa integrazione in deroga
I ritardi per il pagamento della cassa integrazione a cui stiamo assistendo in questi giorni dimostrano che il sistema adottato fino ad oggi non è adeguato alle tempistiche con cui si vogliono far arrivare i soldi nelle tasche degli italiani.
Da parte di quest’ultime è arrivato l’appoggio alla decisione del Governo, pur specificando che i ritardi di questi mesi non sono da imputare a loro. E per calmare le acque dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi di Di Maio – il quale aveva definito come “inaccettabile questo ritardo” – è dovuto intervenire il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, la quale ha riconosciuto le difficoltà dettate dalla mole di domande ricevute, impossibili da gestire secondo le attuali procedure.
Se questa novità dovesse essere davvero inserita nel testo del Decreto Rilancio non dovrebbero comunque esserci cambiamenti per coloro che hanno già fatto domanda per la cassa integrazione in deroga. Come spiegato da Boccia, infatti, “la nuova procedura non potrà essere applicata per le richieste di CIGD in corso”. La speranza è che – dopo mesi di attesa – almeno per chi ha già fatto richiesta i pagamenti siano comunque in dirittura d’arrivo.
Quando arriva se la paga direttamente l’INPS?
Autorizzando l’INPS a pagare direttamente la cassa integrazione in deroga ci sarà una notevole riduzione delle tempistiche. Con il pagamento effettuato dall’Istituto senza l’autorizzazione delle Regioni si dovrebbe passare ad un massimo di 60 giorni.
Come spiegato da Pasquale Tridico, attuale Presidente dell’INPS, oggi una volta che l’INPS riceve le domande dalla Regione deve comunque attendere fino a un mese per conoscere le ore messe a riposo da parte delle imprese. Ecco quindi che anche se si toglierà il passaggio dalle Regioni, ci saranno comunque dei tempi “tecnici” da rispettare
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