Bonus collaboratori sportivi – Ecco come sarà possibile richiederlo
Con la chiusura di piscine e palestre dopo l’ultimo dpcm, anche chi lavora in ambito sportivo ha subìto gravi perdite lavorative. Per questo, come annunciato il 2 novembre dal ministro Spadafora, è stato “aperto il portale per la presentazione delle domande per assegnare un bonus di 800 euro per i collaboratori sportivi”. Potranno presentare la domanda i soggetti che non siano già stati beneficiari dell’indennitàcprevista per il mese di marzo, aprile, maggio o giugno, per i quali è prevista una procedura di erogazione automatica. Può fare domanda, inoltre, chi non deve percepire o non ha percepito, nel mese di novembre 2020, il Reddito di Cittadinanza. Non è previsto il bonus anche per coloro che hanno già fatto richiesta di rimborsi tramite il decreto Cura Italia. Il collaboratore deve far parte del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Comitato Italiano Paralimpico, Federazioni Sportive Nazionali, Federazioni sportive paralimpiche, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate riconosciute dal CONI e dal CIP ovvero Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche. I soggetti richiedenti devono, inoltre, aver cessato, sospeso, o ridotto l’attività per il mese di novembre 2020 a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19. Non rientrano nel gruppo di lavoratori per cui è previsto il bonus i liberi professionisti titolari di Partita Iva e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla Gestione Separata INPS. Per richiedere il bonus bisogna sottoporre la domanda dal sito del ministero dello Sport. Il procedimento si articola in tre diverse fasi. Bisogna per prima cosa prenotarsi inviando un sms a un numero verde, con il proprio codice fiscale. Dopo aver inviato il messaggio, il richiedente riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma. Il secondo passaggio consiste nell’accreditamento: bisogna disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio Codice Fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero sopra indicato. Per accedere all’accreditamento l’utente può utilizzare il link ricevuto via SMS insieme al codice di prenotazione o accedere alla piattaforma dall’homepage del sito. La terza fase è la compilazione e l’invio della domanda: subito dopo l’accreditamento, sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio. Sul sito del ministero è attivo anche un altro numero verde dove poter richiedere informazionirelative all’invio della domanda. Il ministro Spadafora ha assicurato che gli aiuti per questa categoria di lavoratori saranno “rapidi e concreti”.
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