Bonus 600€: come sapere quando arriva e qual è l’esito della domanda

Novità sul sito INPS

I versamenti per il bonus INPS da 600 euro, sono già partiti il 15 aprile e già parecchi richiedenti hanno ricevuto l’accredito. Nello stesso modo, ci sono ancora molte persone che, invece, sono ancora in attesa di conoscere l’esito della propria domanda.

Per chi ancora non lo sapesse, l’INPS ha fatto in modo che ora, tramite il proprio sito internet, gli utenti possano controllare l’andamento delle loro richieste comodamente da pc o smartphone e sapere anche quando arriveranno i soldi.

Vi spieghiamo passo per passo come fare.

La procedura

Innanzitutto, bisogna accedere sul sito dell’INPS utilizzando il PIN personale, oppure effettuando il login tramite lo SPID. Una volta entrati nel proprio profilo, bisogna cliccare su “Home” e, all’apertura della nuova schermata, cliccare sul banner viola “Indennità 600€” sotto la voce “Decreto Cura Italia: Accedi ai servizi”.

Successivamente, compare la pagina dedicata alla domanda e, nella colonna che si trova a sinistra, bisogna cliccare sulla dicitura “Visualizzazione esiti”.

A questo punto, si apre la pagina dedicata al riassunto dei dati inseriti dall’utente in questione e, alla voce “Domanda di indennità presentata”, si può leggere sia lo stato della domanda, sia la data indicativa del pagamento.

Molti utenti, diversamente, hanno trovato sulla pagina la voce “In attesa di esito”. Questo ha chiaramente sollevato molti dubbi e perplessità nei vari richiedenti che hanno chiesto spiegazioni direttamente all’INPS via Twitter.

INPS risponde agli utenti

L’INPS ha spiegato agli utenti preoccupati che il problema riscontrato si riferisce ad uno stato di lavorazione della domanda. Con ogni probabilità, quindi, la voce “In attesa di esito” non fa riferimento ad una richiesta respinta o formulata in modo errato, ma semplicemente ad una questione burocratica in quanto, appunto, la domanda è ancora in lavorazione.

Come vi abbiamo già fatto sapere nei giorni scorsi, l’INPS ha recentemente confermato la possibilità di poter modificare la domanda e i dati inseriti, se errati.

Nei prossimi giorni sapremo con certezza quando sarà attiva la nuova disposizione.

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