Bonus 1000 Euro – Previsto anche per medici e dentisti, ecco come
Bonus 1000 Euro – Previsto anche per medici e dentisti, ecco come
Al via il nuovo bonus per medici e dentisti iscritti all’Enpam, l’Ente previdenziale di medici e dentisti. Si tratta di mille euro al mese per tre mesi, riservati in maniera specifica a giovani, pensionati e professionisti in ritardo con il versamento dei contributi, che in un primo momento erano rimasti esclusi dalla prima versione del bonus Enpam da mille euro, stanziato per fare fronte all’emergenza Covid-19.
Giovani, pensionati e professionisti in ritardo con i contributi, rimasti esclusi dal Bonus Enpam di mille euro per il Covid-19, possono fare richiesta del nuovo bonus Enpam +.
Sono circa 31mila i potenziali iscritti all’Ente previdenziale di medici e dentisti che ne possono fare richiesta e che si vanno ad aggiungere ai circa 60mila camici bianchi che hanno già ricevuto il primo bonus da mille euro. Il tutto per un esborso dalle casse dell’Enpam che finora è già stato pari a circa 140 milioni di euro.
Si tratta di “uno sforzo straordinario – commenta il presidente Enpam Alberto Oliveti – che conferma una volta di più quanto la nostra Fondazione voglia essere vicina e a supporto di tutti quei medici e odontoiatri che stanno risentendo in maniera drammatica della crisi Covid-19”.
Il bonus, anche se in forma ridotta, va anche ai pensionati che continuano a lavorare: una categoria danneggiata dalla crisi Covid-19, ma esclusa da tutti gli indennizzi statali. Potranno prendere il bonus i pensionati che hanno versato alla Fondazione i contributi di Quota B sul reddito professionale prodotto nel 2018. Il sussidio sarà di 500 euro al mese per tre mesi. Chi ha scelto di versare il contributo ridotto prenderà la metà. Per poter fare domanda il reddito complessivo del 2018 (comprensivo di tutti gli altri redditi inclusa la pensione) non deve superare i 75mila euro lordi.
L’ottenimento del bonus deve rispettare alcuni requisiti di base:
deve essere autocertificata una diminuzione del fatturato superiore al 33% rispetto all’ultimo trimestre del 2019;
bisogna dimostrare la propria regolarità contributiva con, nel caso, la relativa richiesta di mettersi tempestivamente in regola con i versamenti.
Rientrano a pieno titolo nella nuova misura di aiuto i professionisti che non hanno rispettato i termini per i versamenti della Quota B 2019, ma hanno pagato nei primi mesi del 2020.
Come per tutti gli altri sussidi erogati dall’Enpam nel corso dell’emergenza Covid-19, anche in questo caso, la domanda per il bonus Enpam + va fatta dall’area riservata del sito della Fondazione.
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