Barletta, è arrivato il momento del bilancio stagionale
E’ ufficiale il Barletta è in Eccellenza, dopo aver disputato una stagione disastrosa sotto ogni punto di vista, a nulla sono valsi gli appelli del sindaco che ha cercato di fare leva sul cuore dei calciatori della formazione pugliese, così come a nulla è valso il sostegno dei propri tifosi mai mancato in tutte le fasi del campionato. Le colpe sono da ripartire sicuramente tra calciatori, allenatore e dirigenza. Nel post partita di oggi l’allenatore del Barletta si è preso le sue responsabilità affermando con estrema delusione che:
“Ci meritiamo la retrocessione. Nelle partite in cui ho allenato io c’è sempre stato un errore tecnico, Non si hanno parole per descrivere l’amarezza che abbiamo dato ai tifosi. Il gol subito è stato una mazzata, si sbaglia tanto e al minimo errore ti castigano. A Gravina si sono visti tutti i limiti nostri,Oggi con l’Angri si è fatta una buona gara ma in ogni partita abbiamo sbagliato qualcosa. Ci meritiamo la retrocessione. Nelle partite in cui ho allenato io c’è sempre stato un errore tecnico. Una grande macchia che ci rimarrà addosso.Quando sono arrivato credevo nella salvezza, davvero. Ci sono state tante situazioni che non sto qui a spiegare. Non posso parlare del mercato perché era chiuso quando sono arrivato. Il mio più grande rammarico è quello di non essere riuscito a dare un minimo di aggressività e personalità alla squadra.La squadra era troppo giovane e nel momento in cui si è arrivati a concorrere per la salvezza non ho avuto il giusto tipo di giocatori con me. La mia responsabilità è non aver salvato il Barletta”
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