Assegno di Inclusione da 635 euro in pagamento a gennaio: cambiano le date di erogazione in base alla richiesta

Assegno di Inclusione da 635 euro in pagamento a gennaio: cambiano le date di erogazione in base alla richiesta

Questo quanto riporta il sito thewam.net:

Assegno di inclusione e Assegno Unico: date di gennaio 2024
L’Assegno di inclusione e l’Assegno Unico di gennaio 2024 saranno pagati in giorni differenti per chi li riceve entrambi:

l’Assegno di inclusione arriverà dal 26 gennaio 2024 per chi lo ha richiesto entro il 7 gennaio 2024, sottoscrivendo il PAD (Patto di attivazione lavorativa)
l’Assegno Unico sarà pagato il 17, 18 e 19 gennaio 2024 per chi non ha subito variazioni di importi e nel nucleo familiare rispetto a dicembre 2023;
l’Assegno Unico arriverà dopo il 19 gennaio 2024 per chi ha subito variazioni di importi e nel nucleo familiare rispetto a dicembre 2023;
la mensilità di dicembre 2023 dell’Assegno Unico sul Reddito di cittadinanza è attesa tra il 26 e il 31 gennaio 2024

L’Assegno Unico sarà pagato sulla carta dell’Assegno di inclusione?
L’Assegno Unico non sarà pagato sulla carta dell’Assegno di inclusione. Arriverà, invece, sul conto corrente indicato nella domanda presentata all’INPS. Niente più ricarica automatica, come accadeva con il Reddito di cittadinanza.

Assegno di inclusione 2024 requisiti
A chi spetta l’Adi?
L’Assegno di inclusione spetta alle famiglie che hanno al loro interno:

persone con disabilità,
minori,
anziani di età superiore ai 60 anni,
o familiari che affrontano sfide bio-psico-sociali e che sono inseriti in programmi di supporto e riabilitazione riconosciuti dalle autorità pubbliche.
Per richiedere l’Assegno di inclusione, le famiglie devono soddisfare requisiti economici, di cittadinanza, residenza e soggiorno.

Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno
essere cittadino dell’Unione Europea o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, ovvero titolare dello status di protezione internazionale, di cui al decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251;
al momento della presentazione della domanda, deve essere residente in Italia per almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo;
il requisito dei 5 anni di residenza è esteso a tutti componenti del nucleo familiare conteggiati nella scala di equivalenza dell’Assegno di inclusione

Requisiti economici e patrimoniali
un valore dell’ISEE in corso di validità non superiore a 9.360 euro;
un valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di 6.000 euro annui, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. La soglia di reddito familiare è invece fissata in 7.560 euro annui, moltiplicata secondo la stessa scala di equivalenza, se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza.
un valore del patrimonio immobiliare, come definito ai fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione di valore ai fini IMU non superiore a 150.000 euro, non superiore a 30.000 euro;
un valore del patrimonio mobiliare, come definito ai fini ISEE, non superiore a una soglia di 6.000 euro, accresciuta di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino a un massimo di 10.000 euro, incrementato di ulteriori 1.000 euro per ogni minorenne successivo al secondo; tali massimali sono ulteriormente incrementati di 5.000 euro per ogni componente in condizione di disabilità e di 7.500 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definite a fini ISEE, presente nel nucleo;
nessun componente il nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei trentasei mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente;
nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto, nonché di aeromobili di ogni genere;
nessun componente del nucleo familiare deve essere stato sottoposto a misura cautelare personale, a misura di prevenzione, nonché la mancanza di sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’articolo 444 e seguenti del codice di procedura penale intervenute nei dieci anni precedenti la richiesta.

 

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