INPS – il bonus 600€ manca a un milione di persone: le cause e cosa fare
Un milione di persone ancora in attesa
Periodo non facile nemmeno per l’INPS, quello dell’emergenza sanitaria. L’ente previdenziale, infatti, è impegnata da diverse settimane nella gestione delle richieste dei vari richiedenti, e nell’erogazione degli importi dovuti agli stessi, incontrando, come abbiamo visto nei giorni scorsi, non poche difficoltà.
Per il bonus da 600€ previsto dal decreto Cura Italia, l’INPS ha in pagamento 3.452.050 indennità, alla data del 21 aprile 2020.
Quasi un milione di persone è ancora in attesa di conoscere l’esito della propria richiesta avanzata per l’ottenimento del bonus. L’INPS ha fatto sapere che tramite il proprio sito, si può accedere ai servizi online per consultare lo stato di avanzamento della propria domanda, dal momento della richiesta a quello dell’eventuale liquidazione.
Il presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, ha recentemente fatto sapere che ben 400mila domande saranno respinte per mancanza di requisiti.
Bonus non arrivato: i motivi
La mancanza dei requisiti è certamente un valido motivo per non aver potuto usufruire del bonus INPS. Ma questo non sembra essere l’unico motivo.
Uno dei principali motivi, infatti, riguarda sicuramente la comunicazione sbagliata del proprio Iban: in ben 250mila hanno fornito un iban errato.
Altri errori frequenti possono essere quelli che riguardano, per esempio, l’indicazione della categoria di appartenenza o comunque di altri dati sensibili che, nel corso dell’inserimento dei dati, possono aver mandato in tilt il sito dell’INPS.
Come fare per risolvere il problema?
Al momento, il sistema del sito dell’INPS non prevede la possibilità di modificare i dati una volta inseriti. Su questo, però, arrivano rassicurazioni da parte di Tridico che ha garantito che, nel corso di questa settimana, questo problema sarà risolto.
In questo modo, qualsiasi utente che voglia apportare delle modifiche sui dati da lui inseriti, potrà farlo comodamente tramite il portale dell’INPS.
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