Serie D, nel girone F c’è un nuovo cambio in panchina
Serie D, nel girone F c’è un nuovo cambio in panchina
Una stagione non propriamente da incorniciare per il Tivoli Calcio. La squadra Laziale impegnata nelle Serie D e precisamente nel girone F, non sta rendendo come ci si aspettava. Infatti, i tiburtini occupano attualmente la 15° posizione in classifica ed è a rischio retrocessione.
Proprio per questo, il club ha deciso nuovamente di cambiare la guida tecnica nella speranza di riuscire a mantenere la categoria. Di seguito il comunicato della società:
“Trascorso il periodo di transizione, attraverso la scelta interna del duo, Mazzarani/ Berti, funzionale alla necessità di individuare una soluzione tecnica più specifica, a cui affidare la Prima squadra, per queste ultime fondamentali partite, tutti insieme ci siamo indirizzati verso una scelta che per caratteristiche ci è sembrata la più consona.
Prima di annunciarli vogliamo SENTITAMENTE, ringraziare il DG Manrico Berti e Mister Mazzarani Francesco, che tornano ai ruoli di inizio stagione, per non aver esitato neanche un’attimo nel rendersi disponibili, per mero spirito di appartenenza, nel far fronte alle improvvise dimissioni di Mister Granieri.
Un senso di appartenenza che successivamente ha portato alla condivisione di far insediare un’area tecnica che contempli determinati requisiti.
La Prima squadra verrà quindi affidata ad un team composto da: 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐂𝐢𝐨𝐜𝐢 (𝐌𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫) 𝐆𝐢𝐚𝐦𝐩𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐃𝐞 𝐋𝐮𝐜𝐚, 𝐞𝐱 𝐛𝐨𝐦𝐛𝐞𝐫 𝐭𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐢𝐧𝐨 (𝐌𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫 𝐢𝐧 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚) 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐢 (𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐨).
A loro va il nostro più caloroso benvenuto, ringraziandoli per la forte convinzione che ci hanno trasmesso nel voler condurre questa squadra, Società e cittadinanza sportiva, in una situazione più consona al blasone. Le altre figure dell’area tecnica, vedi il preparatore atletico, dei portieri ed il match Analyst, rimangono invariate, anzi ne approfittiamo per ringraziarli della loro disponibilità e professionalità dimostrata in ogni circostanza.
Ultimo ma non ultimo, chi vuol pensare, immaginare, giudicare che siamo, BOH, scarsi, incompetenti e quant’altro, possiamo dire che disponiamo quantomeno di umiltà e buon senso nel fare autocritica, mettendoci anche in discussione. Succede a volte, che per voler far bene, si può incappare più facilmente in alcuni errori.
Ma alla fine quello che riteniamo più conti, sia l’essere SEMPRE lì, pronti a riparare e non mollare MAI!!! Già solo questo non ci sembra poco.”