TM24 – Lo Giudice, attaccante Gela: “Potevamo fare meglio. Futuro? Vi dico la mia”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Daniele Lo Giudice attaccante del Gela squadra che milita nel campionato di Eccellenza Sicilia girone b.

Quale momento è stato il più difficoltoso in questa stagione? “Ci sono stati tanti momenti belli, ma anche brutti. Il più difficile secondo me è arrivato quando con il mercato aperto la società ha deciso di non intervenire perché bastava poco e saremmo stati la su a giocarcela fino alla fine. Quindi credo sia stato il momento più delicato è si è fatto passare senza intervenire con troppa superficialità”.

Ci racconti qualche annnedoto di questa stagione? Aneddoto. Posso dirti solo di un grande gruppo. Ma veramente. Ragazzi che voglio tanto bene. Potevo andare ovunque ma sono rimasto con loro perché meritano e Gela merita tanto”.

Ambizioni future personali? “È appena finito il campionato, come ti ho detto bastava poco per fare tanto tanto. Quindi sta cosa mi ha spremuto perché ho messo tanto alla causa e ci credevamo che con 2, 3 pedine avremmo fatto sognare una città che merita. Però per il momento mi riposo lo merito. Però è certo che lotterò sempre per vincere”.

A livello personale che voto dai alla tua stagione? A livello personale posso dirti che chi vede le partite i nostri tifosi addetti ai lavori ecc sembrerò troppo sicuro o quanto altro ma ci sono pochi che possano fare ciò che faccio io. Ho totalizzato 13 gol e 14 assist in campionato. Sono un esterno d’attacco e per molto tempo sono stato isolato in attacco non avendo più una punta centrale che magari facesse il lavoro sporco. In questo biennio da esterno ho messo assegno quasi 30 gol con 30 assist. Non penso ci riescano in molti. Anche perché le squadre ci studiavano e sapevano che bastava mettere 3 persone su di me ed era praticamente finito in gela. Ma detto ciò mi do un 8 e mezzo Perché io mi valuto non singolarmente ma sempre di gruppo e si poteva puntare in alto”.

Vuoi ringraziare qualcuno? “Voglio ringraziare la mia famiglia che mi segue sempre. Ovunque. La Società che nulla mi ha fatto mancare, chiunque si sia speso per questa meravigliosa squadra. Infine ai tifosi sono stupendi. Molto esigenti com’è giusto che sia. Ma sempre a sostegno. Sono l’arma in più. Loro sono il Gela e non posso dire che grazie perché mi hanno sempre sostenuto”. Continua a leggere